Incamminarsi lungo le vie che collegano i siti del gusto compresi nel consorzio “Mareolivo” sarà un’esperienza memorabile.
Partendo dall’alta collina prossima alla meravigliosa Alberobello, sito Unesco e “capitale dei trulli “, per poi giungere sino a certi incantevoli posti davanti al mare. Emozioni incomparabili da scoprire subito presso masseria Paretano. E qui che apprezzerete, fino in fondo, un interessante concept food, ovvero lo sposalizio a tavola tra tradizione e storia della nostra terra, una scommessa su una proposta di nuova cucina rivisitata. Una sosta di vero piacere per il palato, ospiti negli ampi ambienti di una architettura risalente al XVIII secolo e in spazi caratteristici. Tra le pareti in pietra ed atmosfere di autentico relax, immersi in una natura autoctona.
Tra muretti a secco e le atmosfere della campagna di Puglia tutto avrà un sapore diverso. Piatto dopo piatto coglierete quella ricerca di equilibrio tra gli ingredienti. Gusti unici e prodotti selezionati con scrupolosità faranno il resto per rendere nobili certe ricette semplici della tradizione. Il tutto in una azienda agricola capace di accontentare i palati di una famiglia o quelli di uomini da affari che desiderano approfittare di un week-end monopolitano per conoscere l’anima enogastronomica più vera di questa terra.
Non molto distante da qui, tra distese boschive di macchia autoctona – in cui un tempo si produceva carbonella da vendere in città, immersisi tra terreni disegnati da muretti a secco dove libere pascolano mandrie di mucche – incrocerete la semplice bellezza della masseria Ciminiera. Imperdibile la sua anima bucolico-pastorale. Emozioni allo stato puro quando nella sua corte interna degusterete la vera genuinità di certi prodotti caseari e, in particolare, della gustosa mozzarella. Preparata e annodata dinanzi a voi e a base di latte da poco munto, sarete rapiti dalla maestria artigianale e velocità con cui vengono realizzate queste specialità. Bontà di latte, figlie di una sapiente tradizione e di tanti piccoli importanti segreti ereditati dal passato. Quanta gentilezza incrocerete nel sorriso della signora Carmela che vi farà conoscere le specificità di altre produzioni lattiero-casearie, come caciocavalli, scamorze, nodini, ecc. Esperienze da condividere anche con i più piccoli per fargli comprendere l’importanza di certi costumi legati alla cultura mediterranea.
Dal bianco di una masseria allatta a calce e dal biancolatte di certe bontà proseguiamo lungo la via che vi condurrà in contrada Impalata, in direzione Selva di Fasano. Come segugi mettetevi sulle tracce di certi profumi che portano dinanzi al calore di un forno a legna, alimentato innanzitutto dalla passione di Anna. Presso masseria Lisi, preannunciata da due imponenti colonne, apprezzerete la semplicità di eccellenti prodotti da forno da degustare anche sul posto. Focacce e focaccine tipiche (anche ripiene), pane casereccio, friselle, taralli, biscotti tradizionali e tanto altro. E tra un morso e l’altro non dimenticate di mordere la squisitezza di alcuni prodotti caseari come formaggi stagionati e freschi, di latte di mucca o capra. Una varietà di scamorze, finanche affumicate, vi faranno davvero perdere la testa. Passione ed ingredienti di qualità guidano la maestria della signora Anna per queste specialità pugliesi che potrete gustare mentre ammirerete un paesaggio costellato da altre masserie, boschi e seminativi, capre al pascolo e ulivi secolari accarezzati dal vento di maestrale.
Qualche chilometro di ritorno sui vostri passi per rituffarsi verso il mare, ma senza raggiungerlo, viaggiando la cosiddetta strada panoramica “Francisto Mare”. Per poi raggiungere contrada Vagone dove incrocerete l’anima della tenuta Gemi. Vi sentirete subito e veramente a casa. Assaporirete la genuinità delle cose buone fatte come una volta in un ristorantino tipico. Qui tutto ha il gusto innanzitutto dell’autentico. A ricordarcelo ogni angolo di questo antico casale, dimora della famiglia Ruggiero, risalente agli inizi del ‘900, dove godrete di un clima intimo e cordiale. Oltre a rifocillare la propria mente, nel cuore di queste tipiche contrade, ristorerete il vostro stomaco con tante delizie della tradizione regionale. Da non perdere antipasti della casa con specialità coltivate nell’orto della tenuta e sfiziosità casarecce calde e fredde. Quanta bontà in certe paste fresche come orecchiette preparate al momento da Giovanna su di un tavoleriere, all’ombra di un maestoso carrubo. Quanta squisitezza da assaporare nelle diverse carni locali e pizze. A proposito di quest’ultime da apprezzare la delicatezza di quelle preparate con un impasto al vino primitivo, con 72 ore di lievitazione. E a proposito di vino abbinate a tutto, per esempio, del primitivo Igp Macchia di Monte Tenuta Gemi. Si, perché sotto i vostri piedi, costruita nella pietra, potrete essere guidati dalla passione di Gennaro per conoscere una cantina che ospita anche botti in legno per le conservazioni di vari tipi di vini. Con la sua temperatura fresca è questo il giusto ambiente, nelle calde giornate estive, per trascorrere un po’ di tempo e assaporare vini e prodotti tipici.
Riprendendo la strada SS.16, in direzione Monopoli, arrivando in contrada Cacaveccia, fermata d’obbligo presso la Country House della Sorelle Barnaba per conoscere l’identità culturale della cucina regionale. Tra le tante opportunità di questa affascinante dimora storica quella del godere delle prelibatezze di “A passo d’olio”, ristorante agricolo presente al pianoterra di questa nobile architettura da cui si ammira un paesaggio che va dalla collina al marina. Qui coglierete una dimensione famigliare in ambienti semplici e raffinati che evocano suggestioni legate ad una cultura bucolica ancora viva. È l’olio l’attore principale di questa location incantevole, in cui incontrerete un ingrediente sempre più raro, quello della lentezza. Gusterete ricette dal sapore antico, in cui l’evo è protagonista dai primi piatti al dolce. Tanta l’attenzione anche all’estetica delle ricette, in cui comprenderete cosa significa eccellenza a tavola. Molti dei prodotti impiegati sono a “Km 0” e prodotti in azienda con passione e secondo metodi tramandati da generazioni passate. Tra le altre esperienze legate all’arte culinaria anche quelle di cooking class. Con le sorelle Barnaba imparerete i segreti per preparare le tante bontà della tradizione, affidandosi a mani esperte. E potrete condividere il tutto nel segno della convivialità. Qui potrete, inoltre, godere dell’esperienza di un olive oil tasting guidati da esperti nell’assaggio professionale. Ma potrete vivere anche l’esperienza di degustazioni professionali di vini pregiati di varie vitivinicole. Per saperne di più ed imparare i giusti abbinamenti a tavola apprezzando meglio la tradizione food grazie alla passione e competenza di Laura, Nicla e Marianna.
Riprendendo la S.S. 16 e dirigendoci in direzione Castellana Grotte avrete il privilegio di incontrare la meravigliosa bellezza della masseria Caramanna. Una storia di vocazione e di sacrificio che vede Vito Campanella impegnato, con grande dedizione e vocazione, nella zootecnica, attività che ha dato vita alla sua visione imprenditoriale. Quando sarete giunti qui, alla corte di questa masseria – spazio in cui la vita agro-pastorale si manifesta in tutte le sue sfaccettature – il vostro sguardo godrà della bellezza delle linee architettoniche di una delle più incantevoli e significative architetture fortificate locali. Scrutando il bestiame, tra i campi e in enormi stalle, conoscerete lo splendore di un complesso costituitosi fino alle forme attuali in più periodi storici. E tra uno spazio e l’altro l’occhio potrà facilmente cadervi su alcune forme formaggio poste al sole per favorirne la stagionatura. O intravedere la mamma di Vito tuffata in una cagliata per preparare del delizioso cacioricotta. Una degustazione intorno alla corte della masseria o tra i suoi freschi ambienti interni rappresenterà una occasione imperdibile imperdibile per tutti.
Lasciandovi alle spalle la masseria Caramanna e dirigendosi verso Castellana Grotte, sarà bello approdare presso il frantoio Paolella. Entrare in questo microcosmo produttivo famigliare significherà vivere una esperienza e una dimensione molto caratterizzante di questo territorio legato fortemente alla cultura dell’olio. Il vostro occhio sarà qui attratto da particolari strumentazioni per la molitura, mentre l’olfatto catturato dal profumo inebriante di olio appena spremuto. È questa una azienda tradizionale, ma con uno sguardo attento all’innovazione e con un approccio professionale tale da consentire sempre di portare sulle tavole l’eccellenza dell’”oro verde”. Una degustazione di questo prodotto tipico, insieme ad altri piccole sfiziosità della tradizione, rappresenterà una sosta di vera rigenerazione per lo spirito e per il palato.
Dai profumi e dai colori prettamente rurali passiamo alle sfumature e alla voci del centro storico. Vicino all’arco dell’antico porto di Monopoli e a qualche metro da piazza Garibaldi, un tempo cuore della vita politica e sociale della città, approfittate di una visita a “Apulia-la finestra sul mare”, qualificata realtà che vi assicurerà servizi per turismo, souvenirs, artigianato, esperienze e visite guidate. Ma una sosta qui è d’obbligo per conoscere, grazie a piccole degustazioni, le produzioni di pregio di diverse aziende locali e regionali. Bella, oltre che preziosa, l’esperienza di un corso di cucina presso masserie del posto. Qui, oltre a fare prodotti da forno come focacce o taralli, imparerete a preparare alcuni dei must delle cucina da portare in tavola come primo o secondi piatti. Si pensi a orecchiette al sugo, melanzane ripiene, parmigiana, braciole, polpette o zucchine alla poverella.
Dulcis in fundo potrete cimentarvi, sotto la guida di occhi esperti, nella preparazione di uno dei più apprezzati street food, ormai noti in tutto il mondo.
Da certi profumi che sono il dna della cultura contadina passiamo a quelli della “marina”. Raggiungendo il sud della città attraccherete in una delle più caratteristiche e incantevoli spiagge della costa cittadina. Quella di “Lido Perla Nera”, a ridosso di una caletta selvaggia e affascinante. Nel cuore di una rigogliosa vegetazione godrete della suggestione di una spiaggia attrezzata, dove gusterete sapori tipicamente mediterranei. Imperdibili certi ingredienti di un menù, contraddistinto da antipasti vari, a cui possono seguire primi e secondi piatti, non solo a base di pesce. Irrinunciabili sono anche glii antipasti classici, le sfiziose tartare di pesce, insalate di mare o taglieri pugliesi. Lo chef executive Francesco e il personale di sala sapranno soddisfare ogni vostra richiesta. E per chi preferisce un ottimo light lunch basta recarsi al Pool Snack Bar, a ridosso dell’area piscina, che vi delizierà gli ospiti con sfiziosi panini, piadine o con fresche insalate. Mentre, presso il lounge bar ” La Bodeguita ”, da condividere con amici sono alcuni speciali drink o altri raffinate pietanze.
Dalle graziose cale e calette cittadine proseguite in direzione contrada Capitolo, una della più gettonate località per chi ama lunghe spiagge dorate e sabbiose, caratterizzata da dune incantevoli. Proprio alcune di queste le potrete ammirare presso “Lido Le Macchie”. Una moderna e attrezzata spiaggia dove, dopo una bella nuotata in acque cristalline o dopo aver praticato sport in acqua o su sabbia, potrete godervi il piacere di alcune specialità legate in particolare alla cucina di mare. Un posto straordinario e di vero relax dove fermarsi per un pranzo “leggero” o gustare piatti freschi dal sapore unico, preparati al momento dallo chef di residenza. E anche qui, però, non mancheranno prodotti della terra preparati secondo antiche tradizioni. Un forno a legna creerà la giusta atmosfera per assaporare meglio anche dei calzoni che vi verranno farci in tanti imperdibili modi.
In questa terradimare avrete tante opportunità per deliziare i vostri palati, ma innanzitutto i vostri occhi grazie a paesaggi e assaggi senza paragoni.